Con la Risoluzione n. 26/E del 14 aprile 2021 l'Agenzia Entrate chiarisce in merito alle modalità di correzione dell’importo degli aiuti individuali iscritto nel Registro nazionale aiuti di Stato dall’Agenzia delle entrate sulla base dei dati forniti dai contribuenti tramite la compilazione del prospetto Aiuti di Stato, presente nelle dichiarazioni fiscali dal periodo d’imposta 2018.

I contribuenti che ritengano di aver erroneamente compilato il quadro Aiuti di Stato, inserendo l’ammontare della deduzione o della variazione in diminuzione, su cui è calcolata l’agevolazione, al posto dell’importo dell’aiuto spettante, con conseguente incongruenza dell’importo dell’aiuto individuale iscritto in RNA, potranno presentare una dichiarazione integrativa con l’importo corretto.

L’Agenzia delle entrate procederà quindi ad effettuare la conseguente correzione in diminuzione del maggior importo precedentemente iscritto in RNA dell’aiuto individuale.
Sotto il profilo sanzionatorio, viene ancora chiarito dalle Entrate, l’irregolarità comporta la sanzione amministrativa in misura fissa da 250 a 2mila euro con la possibilità per i contribuenti di avvalersi del ravvedimento operoso.