Con Provvedimento del 20 luglio 2021 sono definite le modalità con cui l’Agenzia delle entrate mette a disposizione dei contribuenti tenuti alla applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA), o dei loro intermediari, elementi e informazioni relativi a possibili anomalie riscontrate nei dati dichiarati ai fini degli studi di settore e degli ISA
L'intento è quello di introdurre nuove forme di comunicazione tra il contribuente e l’amministrazione fiscale, anche in termini preventivi rispetto alle scadenze fiscali, finalizzate a semplificare gli adempimenti, stimolare l’assolvimento degli obblighi tributari e favorire l’emersione spontanea delle basi imponibili, dando così la possibilità al contribuente di porre rimedio agli eventuali errori od omissioni, mediante l’istituto del ravvedimento operoso.

Con lo stesso Provvedimento sono inoltre individuate le anomalie nei dati degli studi di settore e degli ISA, riguardanti il triennio di imposta 2017-2019, che sono comunicate ai contribuenti interessati tramite pubblicazione nel proprio "Cassetto fiscale".