Il decreto legge 24 agosto 2021 n.118 ha introdotto misure urgenti in materia di crisi e di risanamento aziendale al fine di fornire nuovi ed efficaci strumenti per fronteggiare le difficoltà delle imprese.
Tra le principali novità il differimento al 16 maggio 2022 dell’entrata in vigore del Codice della crisi e l’introduzione dell’istituto della “composizione negoziata della crisi”.

La Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, nel documento "Crisi d’impresa, cosa cambia con il D.L. n. 118/2021", fornisce indicazioni sulle novità contenute nel decreto e chiarisce alcuni dubbi relativi alle misure previste.
Nell'approfondimento viene tra l'altro precisato che il decreto in questione non incide in alcun modo sull’Albo dei gestori della crisi se non per il fatto che lo spostamento dell’entrata in vigore del Codice della crisi alla primavera 2022 fa slittare l’attivazione dell’Albo all’indomani dell’emanazione del decreto attuativo del Ministro della Giustizia.