Con l’avvicinarsi della scadenza per la predisposizione del bilancio d’esercizio e per il versamento delle imposte 2020 riportiamo la vostra attenzione sul tema della rivalutazione dei beni d’impresa e delle partecipazioni. 

L’articolo 110 del D.L. n. 104/2021 (Decreto Agosto) ha infatti previsto a favore delle società di capitali ed enti commerciali che redigono il bilancio in base agli OIC e, tra gli altri, anche dei soggetti non residenti con S.O. in Italia, la rivalutazione dei seguenti beni risultanti dal bilancio dell’esercizio in corso al 31 dicembre 2019 (bilancio di riferimento):

  • beni materiali e immateriali (marchi, brevetti, licenze, ecc., con eccezione di avviamento e «meri» costi pluriennali), esclusi gli immobili alla cui produzione o al cui scambio è diretta l’attività d’impresa;
  • partecipazioni in società controllate e collegate, purché costituenti immobilizzazioni finanziarie.

La scelta di aderire a questa agevolazione dovrà essere indicata in sede di formazione e approvazione del bilancio dell’esercizio in cui viene operata la rivalutazione e quindi nel bilancio al 31 dicembre 2020.

Sul tema vi segnaliamo il documento La rivalutazione dei beni d’impresa e delle partecipazioni, un modello di circolare informativa da spedire ai clienti, utile per agevolare il lavoro del Professionista.

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