Con Ordinanza n. 22838 del 7 agosto 2025 la Corte di Cassazione si è espressa in materia di notificazione di atti tributari nei confronti di cittadini residenti all’estero e iscritti all’AIRE ed ha confermato la validità della notifica effettuata a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento spedita direttamente dall’Ufficio all’indirizzo estero risultante dall’iscrizione AIRE indicato dal contribuente, e perfezionatasi per compiuta giacenza a causa dell’omesso ritiro.
Il caso ha riguardato un contribuente che aveva impugnato un avviso di accertamento IRPEF, contestando la regolarità della notifica effettuata dall’Agenzia delle Entrate tramite raccomandata con avviso di ricevimento spedita direttamente all’indirizzo estero risultante dall’iscrizione AIRE. La Commissione tributaria provinciale aveva dichiarato il ricorso tardivo, mentre la CTR Liguria aveva confermato la validità della notifica, perfezionatasi per compiuta giacenza.