Entrerà in vigore il 25 marzo il Decreto del MEF, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 59 del 10 marzo scorso, con il regolamento concernente i requisiti di accesso, condizioni, criteri e modalità degli investimenti del Patrimonio Destinato, introdotto dal Decreto "Rilancio", istituito e gestito da Cassa Depositi e Prestiti e finalizzato alla ripresa economica delle grandi aziende con diverse tipologie di contributi.

Beneficiari della misura sono le società per azioni, anche con azioni quotate in mercati regolamentati, comprese quelle costituite in forma cooperativa che, alla data di richiesta dell'intervento, abbiano sede legale in Italia, presentino un fatturato annuo superiore a 50 milioni di euro e non si trovino in situazione di grave irregolarità contributiva o fiscale.

Il Patrimonio Destinato opera in una prospettiva coerente con la sua durata, considerando i singoli interventi in un'ottica di portafoglio, anche nell'interesse di preservare il sistema economico-produttivo italiano a seguito dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, senza specifici obiettivi di rendimento di breve termine.